Allegato E — Richiesta dati

Come fare richieste di dati aperti alla pubblica amministrazione

Nota della redazione

Questa pagina è a cura dell’associazione onData, non è parte delle linee guida ufficiali dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).

Queste linee guida nel paragrafo 5.2 sottolineano che anche tu, come cittadino o soggetto interessato, puoi chiedere a una pubblica amministrazione di rendere disponibili dati per il riutilizzo. La richiesta va formulata in modo chiaro, indicando quali dati desideri ottenere e, se possibile, in quale formato elettronico.

La pubblica amministrazione deve rispondere entro 30 giorni. Se la richiesta è particolarmente complessa o se ne ricevono molte contemporaneamente, il termine può essere prorogato di altri 20 giorni, ma solo con comunicazione motivata.
Puoi inviare la richiesta all’ufficio che detiene i dati, all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), al Responsabile per la Transizione Digitale (se indicato come riferimento) o agli altri uffici indicati nella sezione “Amministrazione trasparente”.

Se la richiesta viene respinta, l’amministrazione deve spiegare il motivo del diniego.

Se accolta, la richiesta comporta la pubblicazione dei dati in formato aperto, secondo gli standard previsti (pubblicazione nel portale open data della Pubblica Amministrazione a cui si è fatta la richiesta, o in una pagina web dedicata), e non un invio diretto solo al richiedente.

Nel par. 5.2 delle linee guida tutti gli altri dettagli e procedurali.

E.1 Nota bene

Questa non è una richiesta di accesso civico generalizzato (FOIA), né una richiesta di accesso documentale, né una richiesta di accesso civico semplice, legata agli obblighi di pubblicazione previsti dalle norme sulla trasparenza.

È una forma autonoma di richiesta, fondata sull’art. 5, comma 1 del D.Lgs. 36/2006, che riconosce il diritto al riutilizzo dei dati detenuti dalle pubbliche amministrazioni, anche su richiesta delle persone interessate, quando non siano ancora stati pubblicati come open data.
È quindi un diritto di accesso per finalità di riutilizzo, distinto dalle logiche della trasparenza e centrato sulla valorizzazione del patrimonio informativo pubblico.

➡️ È un tipo di richiesta i cui esiti diventano un bene comune: i dati vengono pubblicati e resi disponibili a chiunque, a differenza delle richieste di accesso, dove i dati sono restituiti solitamente soltanto a chi li ha richiesti.

E.2 Esempio di richiesta

Si consiglia di inviare la richiesta tramite PEC.

Oggetto: Richiesta di riutilizzo dati ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 36/2006

Testo della richiesta:

Alla cortese attenzione dell’ufficio competente,

il/la sottoscritto/a [Nome Cognome], [eventuale ruolo o ente di appartenenza], intende, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 24 gennaio 2006, n. 36 [1], presentare richiesta di riutilizzo dei seguenti dati detenuti dalla Vostra amministrazione:

[descrivere con chiarezza i dati richiesti: es. dati sulle emissioni atmosferiche nel Comune X tra il 2019 e il 2023, comprensivi di coordinate geografiche e formato temporale].

Chiedo, ove possibile, che i dati siano pubblicati in formato aperto e riutilizzabile, secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dalle Linee Guida AgID [2], rendendoli disponibili tramite il portale open data dell’ente o altra piattaforma accessibile pubblicamente.

Resto a disposizione per ogni chiarimento utile alla definizione della richiesta.

Cordiali saluti,

[Nome Cognome]

[1] https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2006-01-24;36~art5
[2] https://www.agid.gov.it/sites/agid/files/2024-05/lg-open-data_v.1.0_1.pdf

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