Allegato A — Modello per i dati aperti

Il modello da considerare per produrre e pubblicare dati aperti è quello noto come modello a cinque stelle rappresentato in Figura A.11 che fornisce una scala per misurare l’apertura dei dati.

A.1 I livelli del modello per i dati aperti

Per ciascun livello, di seguito vengono indicate le caratteristiche principali in termini di informazione, accesso e servizi.

La Tabella 4.1 riportata al par. 4.1 indica, per ciascun formato, il numero di stelle raggiungibile.

A.1.1 Livello 1 (1 stella)

  • Informazione: Dati disponibili tramite una licenza aperta e inclusi in documenti leggibili e interpretabili solo grazie a un significativo intervento umano (per es., PDF);

  • Accesso: Prevalentemente umano, necessario anche per dare un senso ai dati inclusi nei documenti;

  • Servizi: Solo rilevanti interventi umani di estrazione ed elaborazione dei possibili dati consentono di sviluppare servizi con l’informazione disponibile in questo livello;

A.1.2 Livello 2 (2 stelle)

  • Informazione: Dati disponibili in forma strutturata e con licenza aperta. Tuttavia, i formati sono proprietari (per es., Excel) e un intervento umano è fortemente necessario per un’elaborazione dei dati;

  • Accesso: I programmi possono elaborare i dati ma non sono in grado di interpretarli; pertanto è necessario un intervento umano al fine di scrivere programmi ad-hoc per il loro utilizzo;

  • Servizi: Servizi ad-hoc che devono incorporare i dati per consentire un accesso diretto via Web agli stessi;

A.1.3 Livello 3 (3 stelle)

  • Informazione: Dati con caratteristiche del livello precedente ma in un formato non proprietario (per es., CSV, JSON, geoJSON). I dati sono leggibili da un programma ma l’intervento umano è necessario per una qualche elaborazione degli stessi;

  • Accesso: I programmi possono elaborare i dati ma non sono in grado di interpretarli; pertanto è necessario un intervento umano al fine di scrivere programmi ad-hoc per il loro utilizzo;

  • Servizi: Servizi ad-hoc che devono incorporare i dati per consentire un accesso diretto via Web agli stessi;

A.1.4 Livello 4 (4 stelle)

  • Informazione: Dati con caratteristiche del livello precedente ma esposti usando standard W3C quali RDF e SPARQL. I dati sono descritti semanticamente tramite metadati e ontologie;

  • Accesso: I programmi sono in grado di conoscere l’ontologia di riferimento e pertanto di elaborare i dati quasi senza ulteriori interventi umani;

  • Servizi: Servizi che sfruttano accessi diretti a Web per reperire i dati di interesse;

A.1.5 Livello 5 (5 stelle)

  • Informazione: Dati con caratteristiche del livello precedente ma collegati a quelli esposti da altre fonti (per es., Linked Open Data). I dati sono descritti semanticamente tramite metadati e ontologie. Essi seguono il paradigma RDF, in cui alle entità è assegnato un URI univoco sul Web. Nel caso dei Linked Open Data l’intervento umano è minimo o nullo;

  • Accesso: I programmi sono in grado di conoscere l’ontologia di riferimento e pertanto di elaborare i dati quasi senza ulteriori interventi umani;

  • Servizi: Servizi che sfruttano sia accessi diretti a Web sia l’informazione ulteriore catturata attraverso i link dei dati di interesse, facilitando il mashup di dati.


NdR: queste linee guida sono una versione derivata dal documento ufficiale pubblicato da AgID in formato PDF. Questo sito web non è un documento ufficiale e si prega di fare riferimento al suddetto PDF.


  1. Rivisitazione della figura disponibile sul web↩︎

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