Legge Frescura – Menia Corbanese – Belfi: modifiche alla tabella A allegata al Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, concernenti la riduzione dell’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto relativa ai prodotti per l’igiene femminile e ad alcuni prodotti per la prima infanzia.
Data apertura
20 febbraio 2025
Scadenza
20 maggio 2025
Sostenitori
66.793
Quorum
50.000
Nota bene: le firme visualizzate qui si riferiscono esclusivamente a quelle raccolte online; il quorum finale si raggiunge sommando queste a quelle tradizionali. Qui sono aggiornate una volta al giorno.
Descrizione
CARE CONCITTADINE E CARI CONCITTADINI! La presente proposta di legge di iniziativa popolare intende proporre una soluzione al problema della gravosa tassazione degli assorbenti femminili e dei prodotti per la prima infanzia, proponendo la riduzione dell'aliquota IVA dal 10% al 5%. Tali beni rappresentano una componente essenziale della spesa quotidiana per molte famiglie e il loro costo ha un impatto significativo, soprattutto per le fasce di popolazione economicamente più deboli e vulnerabili. Con il presente disegno di legge e la contestuale riduzione dell’IVA al 5%, lo Stato affronterebbe una spesa annuale irrisoria di fronte al risparmio di più di 200 euro per le famiglie italiane. Questa proposta di legge persegue vari obiettivi: sostiene le famiglie italiane, promuove l'equità di genere e incentiva la natalità. Il costo stimato per l'attuazione di questa misura è pari a 180 milioni di euro annui. Per garantire la sostenibilità economica dell'iniziativa, si propone di ridurre le dotazioni finanziarie attualmente destinate ai due rami del Parlamento, che sono rimaste invariate nonostante la riduzione del numero dei parlamentari. Il taglio dell’IVA sui prodotti per l’igiene femminile e di alcuni prodotti per la prima infanzia non riguarda solo le donne o le famiglie con figli piccoli, ma è una battaglia di civiltà che può essere vinta grazie al contributo di ognuno di noi!