Pagamenti con modalità informatiche¶
In cosa consiste¶
Chiunque ha il diritto di effettuare tutti i pagamenti1 verso la Pubblica amministrazione e gli esercenti di servizi di pubblica utilità attraverso la piattaforma pagoPA. La piattaforma, dapprima gestita da AgID, è attualmente gestita da PagoPA S.p.A2 , società partecipata dallo Stato e vigilata dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro delegato.
Quali sono i benefici per i cittadini¶
- multicanalità integrata a livello nazionale con trasparenza dei costi delle commissioni, ovvero il cittadino dispone di più canali di pagamento possibili;
- uniformità dell'avviso cartaceo e possibilità di avvisare il cittadino digitalmente sui canali che preferisce (notifica sull'app o sul sito del PSP scelto, SMS o mail);
- certezza del debito dovuto, con possibilità di ottenere l'attualizzazione dell'importo (ovvero l'importo da pagare è sempre quello valido e richiesto dalla PA; se l'importo varia nel tempo per interessi di mora o altro, su pagoPA viene sempre aggiornato);
- semplicità e velocità del processo: basta inserire il codice di avviso (IUV - Identificativo Unico Versamento) per pagare e ricevere la quietanza liberatoria ovvero la certezza che la PA ha incassato il tributo e non potranno esserci verifiche o accertamenti successivi.
Tale sistema consente inoltre ai cittadini di eseguire, in favore delle amministrazioni, sia pagamenti allo sportello fisico (es. poste, tabaccai, sportelli bancari, altro), sia in modalità on-line dal sito dell'ente o dall'home banking della banca, ecc..
Quali sono i benefici per la Pubblica amministrazione¶
- Riconciliazione automatica degli incassi.
- Riduzione dei costi di transazione e processo.
- Incasso delle somme D+1 (giorno lavorativo successivo al pagamento) direttamente sui conti di tesoreria.
Come funziona pagoPA¶
Con il sistema pagoPA si possono fare pagamenti verso tutti gli Enti della Pubblica Amministrazione, tutte le società a controllo pubblico e verso società private che forniscono servizi al cittadino purché aderiscano all'iniziativa. Le Pubbliche Amministrazioni e le società a controllo pubblico aderiscono al sistema pagoPA perché previsto dalla legge. Il vantaggio è quello di poter fruire di un sistema di pagamento semplice, standardizzato, affidabile e non oneroso per la PA e più in linea con le esigenze dei cittadini. I Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderiscono al sistema pagoPA su base volontaria per erogare servizi di pagamento ai propri clienti (cittadini e imprese) sia occasionali che abituali. Ogni PSP aderente decide quanti e quali servizi di pagamento rendere disponibili: carta di credito, addebito in conto, ecc.
Ciò comunque non esclude la possibilità di usare anche metodi di pagamento non ancora integrati su pagoPA , così come indicato anche dalle linee guida AgID ; in proposito si riporta la precisazione, contenuta nelle linee guida emanate in materia nel 2018 da AgID, in base alle quali alla piattaforma pagoPA "gli enti creditori possono affiancare esclusivamente i seguenti metodi di pagamento:
- a) «Delega unica F24» (c.d. modello F24) fino alla sua integrazione con il Sistema pagoPA;
- b) Sepa Direct Debit (SDD) fino alla sua integrazione con il Sistema pagoPA;
- c) eventuali altri servizi di pagamento non ancora integrati con il Sistema pagoPA e che non risultino sostituibili con quelli erogati tramite pagoPA poiché una specifica previsione di legge ne impone la messa a disposizione dell'utenza per l'esecuzione del pagamento;
- d) per cassa, presso il soggetto che per tale ente svolge il servizio di tesoreria o di cassa"3.
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La società è nata per effetto del Decreto-Legge n. 135 del 14 dicembre del 2018, convertito in legge il 12 gennaio 2019, che prevede l'istituzione di "una società per azioni interamente partecipata dallo Stato" , vigilata dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dal Ministro delegato. ↩
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http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/07/03/18A04494/sg ↩